CANCRO ESOFAGO

Il cancro dell’esofago (cancro esofageo) è un tumore maligno relativamente raro nei Paesi Occidentali e molto frequente in Oriente (Giappone).
In Oriente il cancro esofageo è endemico e in quei Paesi si attua lo screening di massa con la gastroscopia.
In Occidente solo i Pazienti a rischio (quelli con Barrett, con neoplasie primitive delle vie aeree, con esofagite cronica) vengono controllati con esami endoscopici e prelievi bioptici per esame istologico. Se c’è displasia bisogna effettuare controlli semestrali con gastroscopia e biopsie.

Il Cancro Esofageo è una patologia favorita da lesioni precancerose quali:

La flogosi cronica della mucosa porta all’esofagite cronica, da questa si può arrivare alla displasia lieve, poi alla displasia severa, al cancro in situ ed al cancro invasivo.

Storia naturale e prognosi del cancro esofago. In 7-20 anni si può passare dalla esofagite da reflusso alla displasia (displasia di grado lieve prima, displasia grave poi, e poi cancro in situ sino al cancro invasivo).

Le cause del cancro esofago (etiologia) sono molteplici:

  • Alcol e tabacco
  • Irritazione cronica
  • Carenza di vitamine
  • Sostanze favorenti il tumore (carcinogeni e nitrosamine)
  • Papilloma virus
  • Tumori vie aereodigestive

I sintomi del Cancro dell’Esofago spesso sono aspecifici:

  1. Bruciore e senso di corpo estraneo al petto ed alla base della gola (retrosternale ed al giugulo)
  2. Difficoltà a deglutire (disfagia) e rigurgito
  3. Dolore, calo ponderale

Sintomi respiratori per inalazione o interessamento dell’albero tracheo-bronchiale sono tosse, broncopolmonite, affanno (dispnea). Se è interessato il nervo ricorrente si ha raucedine (disfonia).

La diagnosi precoce del cancro esofageo è importante e si fa con la gastroscopia. L’esame radiologico con pasto di bario (mezzo di contrasto) non dà certezze. Il cancro precoce (early cancer o tumore sottomucoso) viene diagnosticato nello 0,7-4% dei casi (cioè assai di rado). Ma in zone ad alta incidenza, in cui viene attuato un programma di screening endoscopico, l’early cancer viene diagnosticato nel 50-70% dei casi (Giappone). A questo stadio il cancro è curabile, anche con la sola terapia endoscopica.

Nelle fasi avanzate il cancro all’esofago è una lesione vegetante, ulcerata o infiltrante ad estensione longitudinale. L’estensione negli organi vicini può interessare l’albero tracheo-bronchiale, l’aorta, il pericardio. Le metastasi linfonodali sono frequenti e precoci: ai linfonodi mediastinici posteriori, del collo e dell’addome superiore. Metastasi epatiche e polmonari si hanno in fase avanzata.

Carcinoma a cellule squamose
Carcinoma a cellule squamose
Adenocarcinoma dell'esofago
Adenocarcinoma esofago

 

La cura del cancro esofageo è chirurgica o endoscopica. La cura è risolutiva se la diagnosi viene fatta all’insorgere della malattia. Ora la diagnostica endoscopica precoce (gastroscopia), le tecniche chirurgiche ed anestesiologiche, i protocolli chemio e radio terapici dànno un miglioramento dei risultati (prognosi). La cura è chirurgica o endoscopica(mucosectomia) o dissezione sottomucosa. Se la diagnosi è tardiva, l’endoscopica sarà palliativa. La radioterapia e la chemioterapia possono essere necessarie a seconda dei casi.

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